Filler e botulino sono due risorse preziose per la medicina estetica. Se ne parla spesso, talvolta senza cognizione, sotto l’influenza di un certo pregiudizio verso il “ritocchino”. In realtà bellezza naturale e medicina estetica non sono due mondi in contraddizione: ciò che importa è sentirsi davvero bene con la propria immagine, prendendosene cura nel modo più corrispondente ai propri desideri.
Del resto, l’utilizzo di queste sostanze – e in particolare del filler – non si limita alla sola medicina atta a contrastare l’invecchiamento. Il filler è estremamente utile anche nel trattamento delle cicatrici conseguenti a un intervento o a un incidente. Uno strumento prezioso, quindi, per riappropriarsi della propria immagine in seguito a un trauma.
Entrambi i trattamenti servono per rimpolpare il derma, contrastando i segni di invecchiamento come le rughe. Però agiscono in modo diverso, e dunque rispondono a esigenze differenti.
Per riflettere sull’utilizzo di botox e filler è prima necessario sapere di cosa si tratta. Ne parleremo in questo video, affrontando i seguenti punti:
> Che cos’è il filler e come funziona
> Che cos’è il botox e come funziona
> Che differenze ci sono tra filler e botox
> Come scegliere tra filler e botox
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Un’occasione per imparare tanto sui trattamenti di bellezza.
Filler, cos’è e come funziona
Come suggerisce il nome, il filler è un trattamento riempitivo solitamente a base di acido ialuronico, una sostanza naturalmente prodotta dalle cellule del derma che ha la funzione di creare connessioni elastiche tra esse. Invecchiando, le cellule ne producono sempre meno, producendo quelle “fratture” del tessuto che chiamiamo rughe.
Il filler di acido ialuronico viene somministrato direttamente nella ruga, con lo scopo di riempire il solco con una sostanza naturale che, contemporaneamente, stimola la produzione di elastina.
I filler dermici sono considerati sicuri ma resta fondamentale rivolgersi a un medico estetico di grande esperienza. La scelta dello specialista è anche garanzia di durata. Sai quanto dura l’effetto del filler? Risponde, in questo video, il Dott. Felice Grova, medico estetico,
Botox, cos’è e come funziona
Il botox è un trattamento a base di tossina botulinica o più comunemente botulino. Il suo utilizzo è indicato per prevenire la comparsa delle rughe sul viso intervenendo con una riduzione dell’attività dei muscoli del viso che, a lungo andare, favoriscono la comparsa delle rughe.
Il botox, infatti, contiene batteri purificati che limitano la mobilità dei muscoli in modo da aiutare a ridurre al minimo la comparsa di linee e rughe causate dalle espressioni facciali.
L’effetto del botox svanisce nel tempo, perché la pelle lo metabolizza gradualmente.
Differenza tra Filler e Botox
Entrambe le sostanze sono risorse preziose in medicina estetica, ma hanno utilizzi differenti.
I filler dermici contengono sostanze naturali che aggiungono pienezza alle aree che si sono assottigliate a causa dell’invecchiamento. Questo assottigliamento è comune nelle guance, sulle labbra e intorno alla bocca.
Proprio le labbra sono uno dei punti in cui più frequentemente si interviene con i filler. Il Dott. Grova ci spiega perché, in questo breve filmato.
Viceversa, il botox agisce preventivamente, facendo in modo che si riducano al minimo le espressioni dei muscoli che causano poi la comparsa delle rughe. Il botox, dunque, funziona solo sulle rughe causate dal movimento muscolare. Queste sono note come rughe dinamiche e sono spesso chiamate “rughe di espressione”, come per esempio quelle tra le sopracciglia, le linee orizzontali sulla fronte e le zampe di gallina intorno agli occhi.
Il botox non funziona invece su linee sottili e rughe causate da cedimenti o perdita di carnosità del viso, ovvero sulle cosiddette rughe statiche che si concentrano soprattutto nelle zone delle guance e del collo.
Bisogna poi evidenziare come i diversi tipi di filler dermici siano adeguati al trattamento di diversi segni di invecchiamento. A seconda del riempitivo selezionato, possono essere utili per labbra carnose che si assottigliano; per migliorare o riempire le aree poco profonde del viso; per diminuire o rimuovere l’ombra o la ruga sotto gli occhi causata dalla palpebra inferiore.
Come scegliere tra filler e botox?
Sostanze differenti, per esigenze differenti. La scelta tra le due sostanze non deve essere necessariamente esclusiva: i risultati migliori, anzi, sono spesso dati proprio dall’utilizzo combinato delle due risorse.
Ciò che importa è affidarsi sempre alla competenza di medici professionisti. Una scelta con ricadute importanti non soltanto sulla scelta dei prodotti utilizzati, ma anche sulla pianificazione estetica dell’intervento. Alcuni ritocchi, infatti, possono avere un impatto estetico molto evidente, come ci spiega il nostro specialista in questo video a proposito delle russian lips.
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